Risparmio Spesa del Riscaldamento

Valvola termostatica per il Controllo del Calore in tutte le stanze


 

 

 

 

 

 

 

Ripartitore del Calore per Controllo delle Spese del Riscaldamento

Dispositivi


Valvola termostatica

Le valvole termostatiche consentono di evitare sprechi e migliorare il comfort stabilizzando la temperatura a livelli diversi nei diversi locali a seconda delle necessità.
Nel caso di appartamento situato in edificio condominiale con impianto di riscaldamento centralizzato, è necessario che il condominio realizzi contemporaneamente un sistema di contabilizzazione individuale del calore (ogni utente paga quello che consuma come con un impianto autonomo, al netto dei costi dei servizi comuni) affinché i risparmi ottenuti siano riconosciuti/attribuiti ai singoli condomini.

Come funziona la valvola termostatica?

L'elemento principale della valvola termostatica installata sui radiatori è il dispositivo di comando che contiene uno specifico liquido termostatico. Se la temperatura in ambiente è più alta di quella pre-impostata (ad es. 20° C), la sonda collegata al dispositivo di comando fa sì che il liquido termostatico aumenti di volume provocando lo spostamento dell’attuatore (corpo cilindrico simile ad un tappo) il quale a sua volta riduce la sezione di passaggio dell’acqua calda (e quindi la portata), consentendo di convogliare l’acqua rimanente verso gli altri radiatori. Se la temperatura in ambiente è più bassa di quella impostata, si verifica il processo inverso. Tramite una manopola è possibile impostare la temperatura desiderata in ogni ambiente.

Cos'è un ripartitore di calore?

Il ripartitore di calore (HCA) è un apparecchio che misura il consumo di energia termica al fine di calcolare i costi del riscaldamento. Più precisamente è ciò che si definisce un apparecchio ausiliare poiché esso non misura nessun parametro fisico (ad esempio litri o grammi) ma mostra degli algoritmi matematici. Essi rappresentano il valore proporzionale rispetto al consumo di riscaldamento totale dell’edificio. Ne consegue che il consumo totale dell’appartamento potrà essere calcolato solamente attraverso i valori espressi da tutti gli altri ripartitori che saranno presenti anche nei restanti appartamenti che compongono l’edificio.

Come funziona un ripartitore di calore?

Fondamentalmente i ripartitori misurano il dispendio energetico di ogni singolo radiatore. Una piastra di materiale conduttore, posta sul retro dell’apparecchio trasmette al ripartitore i segnali relativi al dispendio energetico del radiatore. Consiste in un componente di materiale conduttore posto alla base del ripartitore, un circuito elettrico ed un display lcd.
La temperatura del locale è determinata in questo caso dall’impostazione di una temperatura costante nell’apparecchio. Gli apparecchi sono costruiti col sistema a due sensori in cui il primo sensore misura la temperatura del radiatore mentre il secondo quella del locale.
Il consumo è quindi calcolato sulla base della differenza fra queste due temperature. La programmazione dei dispositivi inoltre è effettuata individualmente radiatore per radiatore. I ripartitori di calore radio differiscono infine dai comuni ripartitori poiché la trasmissione dei dati è effettuata via radio. L’ulteriore vantaggio per gli utenti in questo caso è che non devono essere presenti il giorno della lettura.
I ripartitori radio registrano e trasmettono tutti i dati di consumo. Un’interfaccia radio provvede poi a trasmettere i dati criptati. I dati rimangono memorizzati nell’apparecchio fino all’anno successivo.
Nessun letturista dovrà varcare la soglia del vostro appartamento.